15 – 30 DICEMBRE 2023
Musei Civici di Villa Colloredo Mels
Dal 15 al 30 dicembre Sineglossa presenta a Recanati, presso Villa Colloredo Mels, la mostra di poesia e intelligenza artificiale CIBERNETICA E FANTASMI, in collaborazione con La Punta della Lingua – Festival di poesia totale, con il sostegno da Regione Marche – Assessorato alla Cultura e il patrocinio del Comune di Recanati – Assessorato alla Cultura.
Una mostra che sceglie la città natale di Giacomo Leopardi e un titolo ispirato a una conferenza di Italo Calvino per illuminare nuovi punti di contatto tra l’eterno bisogno umano di poesia e le capacità linguistiche e combinatorie delle intelligenze artificiali.
L’idea che una macchina possa rimuovere l’essere umano dai “negozi della vita” e sostituirlo tanto nelle «cose materiali», quanto e soprattutto in quelle «spirituali», è anticipata da Leopardi nel 1824, in una delle Operette morali meno note ma più visionarie e futuribili, in cui il poeta recanatese immagina un’Accademia dei Sillografi – i sillografi erano, nell’antica Grecia, poeti di versi ironici e burleschi – che istituisce un bando di concorso per premiare le tre migliori invenzioni capaci di sostituire l’essere umano.
Si lega invece all’ipotesi di una macchina letteraria il titolo scelto per la mostra, Cibernetica e Fantasmi:
“dato che gli sviluppi della cibernetica vertono sulle macchine capaci di apprendere, di cambiare il proprio programma, di sviluppare la propria sensibilità e i propri bisogni, nulla ci vieta di pensare che a un certo punto la macchina letteraria senta l’insoddisfazione del proprio tradizionalismo e si metta a proporre nuovi modi d’intendere la scrittura, e a sconvolgere completamente i propri codici”
Italo Calvino, Cibernetica e fantasmi – Appunti sulla narrativa come processo combinatorio, conferenza di Italo Calvino poi pubblicata col titolo Cibernetica e fantasmi in «Le conferenze dell’Associazione Culturale Italiana», fase. XXI, 1967-68, pp. 9-23; successivamente, in un testo ridotto, col titolo Appunti sulla narrativa come processo combinatorio, in «Nuova Corrente», n. 46-47, 1968.
La mostra CIBERNETICA E FANTASMI è la prima retrospettiva italiana sullo stato dell’arte della poesia fatta dall’intelligenza artificiale, con l’intelligenza artificiale e sull’intelligenza artificiale, attraverso un percorso espositivo che parte da opere scritte da esseri umani e arriva a poesie totalmente create dalle macchine intelligenti, passando per vari livelli intermedi di co-creazione tra le due autorialità. L’esposizione è ospitata nel museo di Villa Colloredo Mels, a Recanati, uno spazio in cui poesia, arte e intelligenza artificiale possono dialogare con i capolavori del Maestro rinascimentale Lorenzo Lotto e la sezione dedicata a Giacomo Leopardi.
Se già Calvino apriva alle possibilità creative della cibernetica, in un’epoca in cui l’essere umano iniziava a capire “come si smonta e come si rimonta la più complicata e la più imprevedibile di tutte le sue macchine: il linguaggio”, cosa succede quando il linguaggio smontato e rimontato dall’intelligenza artificiale incontra la scrittura poetica attraverso i suoi autori?
La mostra tenterà di rispondere a questa domanda, conducendo il pubblico in un percorso dai primi esperimenti elettronici fino all’utilizzo delle intelligenze artificiali generative come ChatGpt o MidJourney, attraverso le opere di alcuni degli artisti italiani e statunitensi più attivi nel panorama contemporaneo della ai-generated poetry.
Le opere in mostra
La mostra include Tape Mark 1, la pionieristica opera computazionale di Nanni Balestrini del 1962, ad I am code: An Artificial Intelligence Speaks, testo in versi scritto da Code-davinci-002, un antenato di ChatGpt, e letto da Werner Herzog, Il regista ed esploratore dell’ignoto che, sorpreso dal loro potere evocativo e disturbante, ha affermato: “Sono io l’unico che dovrebbe recitarle”.
Dai fotoromanzi poetici di Fabrizio Venerandi, il googlism di Marco Giovenale, le audiopoesie Persona distopica / persona utopica di Francesca Gironi, fino a quelle totalmente analogiche sul rapporto uomo-macchina di Paolo Agrati. Infine, due opere internazionali che sono già pietre miliari della poesia realizzata con l’IA: 1 the Road di Ross Goodwin, che, sulle orme di Jack Kerouac, ha percorso migliaia di chilometri insieme ad una IA che scriveva di quello che vedeva e sentiva, e COMPLETION: Are you ready for the future? della pluripremiata poetessa Sasha Stiles, scritte con Technelegy, il suo alter-ego digitale.
In occasione del talk di apertura sarà ospitato un reading interattivo di co-creazione live con ChatGPT di Andrea Capodimonte.
All’interno del percorso espositivo sarà possibile, inoltre, assistere alla proiezione del mediometraggio fantascientifico Il Versificatore del 1971, tratto da un racconto di Primo Levi, conservato nelle Teche Rai, sulla commercializzazione di una macchina generatrice di poesie. In una prossima società futura, la domanda di poesia è elevata; un poeta professionista, gravato da un carico di lavoro intenso, sta considerando l’acquisto di un ‘versificatore’, un sofisticato dispositivo capace di generare versi su richiesta. Il rappresentante di questi apparecchi elettronici spiega al poeta e alla sua segretaria il funzionamento della macchina, che inizia presto a manifestare comportamenti inusuali e sorprendenti.
Talk
Venerdì 15 dicembre | h.18.00
A seguire, opening della mostra fino alle h. 21.
Con Luigi Socci e Valerio Cuccaroni, direttori artistici de La Punta della Lingua, il reading interattivo di co-creazione live con ChatGpt di Andrea Capodimonte.
Modera Federico Bomba, direttore artistico di Sineglossa e curatore della mostra.
Orari di apertura
Tutti i giorni dal 16 al 30 dicembre | h. 10 – 13, 15 – 18
Chiuso i lunedì 18 e 25 dicembre 2023
Visite guidate gratuite
Sabati e domenica 16, 17, 23, 30 dicembre | h. 11, 16.30
Da martedì 19 a venerdì 22 dicembre | visite guidate per scuole su richiesta
Martedì 26 dicembre | h 16.30 solo su prenotazione (minimo 5 richieste)
Da mercoledì 27 a venerdì 29 dicembre | h. 16.30
Tutte le visite guidate sono a ingresso libero, senza necessità di prenotazione, ad eccezione della visita guidata del 26 dicembre.
Prenota qui per la visita guidata del 26 dicembre.
L’ingresso alla mostra Cibernetica e Fantasmi è gratuito.
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